Sicilia: Roccella, Pugliesi, Capuano, Turano, Mirto,
Benfante, Giannì, Insinga, Corda, Sanfilippo, Senaglia, Gravina.
All: Corsino
Basilicata: Vampo, Onofrio, Pavone, Dartizio, Di Leo,
Papa, Lauria, Troiano, Scaringi, Salvia, Lo russo, Sanchirico. All:
Triano
Arbitri: Rainato e Zandonà di Padova
Marcatori: pt 24' Turano, 29' Corda, st 10' st Lauria,
17' Corda, 19'Mirto, 23' Senaglia, 28' Lauria (rig), 30' Giannì,
32'Giannì.
Note: ammoniti Lorusso (B), Mirto, Capuano (S); espulso
al 2' st Lorusso per doppia amonizione
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Vittoria ampia,
ma purtroppo inutile ai fini della qualificazione, per la Sicilia di mister
Corsino. Il contemporaneo successo del Piemonte infatti, penalizza la
compagine sicula per la differenza reti. La Basilicata, dal canto suo,
ha provato a limitare i danni durante la prima frazione, per poi crollare
nella seconda, quando la morsa degli avversari si è fatta più
opprimente. Al 6' sono proprio i biancoblu a rendersi pericolosi con una
conclusione di Lorusso dalla destra, ma Roccella è bravo a respingere
i piede. 1' più tardi, su tiro di Onofio, l'estremo difensore arancionero
blocca sulla linea di porta. All'11' è ancora la Basilicata a tenere
in scacco la retroguardia avversaria, ma la punizione di Scaringi dalla
mezza luna viene ancora una volta deviata sopra la traversa dall'attento
Roccella. L'avvio della squadra di Triano è ottimo ma al 13' arriva
la risposta della Sicilia: doppia conclusione da distanza ravvicinata
di Giannì e Insigno, ma è strepitoso Vampo a sventare mettendo
in calcio d'angolo. Nonostante i gol subiti, il portiere della Basilicata
si è rivelato, a nostro avviso, il migliore in campo. Al 24' la
formazione di Corsino passa. Vampo controlla un pallone innocuo sulla
linea di fondo, Turano lo va a pressare e il rinvio affrettato del portiere
lucano va a rimpallare sulla coscia del n°4 arancionero per poi concludersi
in rete, con la porta ormai sguarnita. Il gol scuote la Sicilia che al
29'raddoppia: Sanfilippo, dalla destra, batte una punizione che coglie
di sorpresa la retroguardia biancoblu, la palla arriva a Corda che, superato
Vampo in uscita, può depositare in fondo al sacco. Questo, il rislutato
con cui i due schieramenti vanno a riposo. In avvio di ripresa è
ancora il portiere della Basilicata a balzare agli onori delle cronache,
grazie ad un miracoloso intervento su una conclusione di Sanfilippo da
distanza ravvicinata. All'8' è Fenaglia a scaldare i guanti a Vampo,
ma la sfera viene respinta. Al 10', un po' a sorpresa per la verità,
riduce le distanze la Basilicata, con una punizione di Lauria dal limite
dell'area. La Sicilia non accusa il colpo, per, e al 17' ristabilisce
il vantaggio: Insinga, dalla sinistra, mette un pallone in mezzo a tagliare
la difesa, e Corda è bravo a battere a rete. Neanche il tempo di
depositare il pallone a centrocampo che ecco subito il 4-1: sugli sviluppi
di un corner, la palla arriva sui piedi di Mirto che, dalla linea di porta,
mette in rete. Il quinto gol arriva al 23', con un tiro dal limite di
Senaglia che batte il neo entrato Sanchirico. Al 28' secondo gol per Lauria
e la Basilicata su calcio di rigore, decretatodal'arbitro per fallo di
Mirto su Scaringi. Alla mezz'ora il punteggio assume caratteri tennistici,
con una conclusione di Giannì dopo uno scambio con Captano. E infine,
nell'ultimo dei 2' di recupero decretati, il 7° gol ancora di Giannì,
questa volta però, su invito di Corda.
Emiliano Magistri
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