LA FLESSIBILITÀ

Dal libro "L'ALLENAMENTO SPORTIVO"

                 TEORIA E METODOLOGIA

di Gianni Leali - NARDINI Editore 1996

 

      La flessibilità è la capacità di eseguire movimenti di grande ampiezza. Essa dipende soprattutto dalla mobilità articolare (possibilità di movimenti delle giunture ossee), la cui efficienza, a sua volta, è influenzata favorevolmente dall'elasticità dei muscoli e dei legamenti relativi alle articolazioni interessate. Questa capacità è di grande importanza per la corretta ed economica esecuzione dei gesti sportivi. Il suo carente sviluppo è un notevole fattore limitante per la massima velocità esecutiva, facilita l'affaticamento e l'insorgere di infortuni muscolo-scheletrici.

      Indubbiamente i giovani, a causa del minor tono muscolare, presentano caratteristiche di flessibilità molto superiori agli adulti. Leighton, Forbe, Odgers ed altri hanno dimostrato che la flessibilità aumenta sensibilmente dai 6 ai 12 anni, mentre subisce un calo graduale dai 16 anni in poi. Per questo motivo le esercitazioni di articolarità ed estendibilità muscolare devono trovare un posto molto importante nel processo di allenamento sia dei giovani (perché il periodo evolutivo, rappresenta una fase sensibile per lo sviluppo della flessibilità) sia degli adulti perchè, altrimenti, questa capacità tenderebbe a regredire.

 

Redatto il 04/09/2002

Pubblicato il 01/01/03