LA FORZA
Dal libro "L'ALLENAMENTO SPORTIVO"
TEORIA E METODOLOGIA
di Gianni Leali - NARDINI Editore 1996
Per forza, in generale, si intende la capacità che hanno i muscoli di sviluppare tensioni per vincere od opporsi a resistenze esterne. L'intensità di queste tensioni e, quindi, il livello di forza dipende da due fattori principali:
1) dal diametro della sezione trasversale del muscolo (intesa come totalità delle fibre muscolari che lo compongono);
2) dalla frequenza di impulsi che i neuroni motori trasmettono ai muscoli.
La forza, perciò, non dipende soltanto dalla massa muscolare, ma anche dal livello di funzionalità del sistema nervoso. Ecco perché soggetti non eccessivamente muscolosi, spesso, risultano essere più forti di soggetti di maggiore massa muscolare.
In base al grado di intensità e di durata della tensione muscolare, si possono distinguere tre tipi di forza:
a) la forza massimale;
b) la forza veloce o potenza;
c) la forza resistente.
La prima è la forza massima che il sistema neuromuscolare è capace di esprimere con una contrazione muscolare volontaria, senza tener conto del fattore tempo. Essa è determinante negli sport in cui è necessario vincere notevoli resistenze, come ad esempio nel sollevamento pesi.
La forza veloce o potenza è la capacità che ha il sistema neuromuscolare di superare resistenze con la più elevata velocità.
La forza resistente è la capacità dell'organismo di opporsi alla fatica in caso di prestazioni di forza protratte a lungo nel tempo.
Per quanto riguarda il gioco del calcio, non essendo una sua peculiarità l'impiego massimo della forza, sono la forza veloce e quella resistente i tipi maggiormente richiesti, soprattutto a livello della muscolatura degli arti inferiori.
Per un migliore orientamento nella scelta delle metodologie di allenamento, giova anche ricordare che i muscoli possono sviluppare forza nei seguenti tre modi:
a) senza diminuzione della loro lunghezza, ma con un aumento considerevole dello stato di tensione (contrazione statica o isometrica);
b) con diminuzione della lunghezza (contrazione isotonica);
c) con aumento della lunghezza (contrazione eccentrica o da stiramento).
La forza, in tutte le sue manifestazioni, è una capacità molto allenabile, ed aumenta in notevole misura in relazione alla quantità ed alla frequenza dell'esercizio fisico che un individuo esegue metodicamente.
Redatto il 04/09/2002
Pubblicato il 01/01/03